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Benvenuti nel Mondo della Cucina Emiliana!
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L’Emilia-Romagna suggerisce ricchezza e abbondanza. C’è chi ama definirla lo “stomaco d’Italia” e alcuni suoi piatti sfidano per popolarità spaghetti e pizza. Chi non conosce tortellini, tagliatelle al ragù o lasagne al forno, per non parlare di specialità come il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto Crudo di Parma, la Mortadella di Bologna?
Tortellini in Brodo
La regione è prevalentemente pianeggiante: la pianura rappresenta poco meno della metà della superficie totale, mentre la parte restante è ripartita tra colline e montagne, con un rapporto leggermente più favorevole alle prime. Poi c’è il mare: se l’Emilia è una regione continentale, la Romagna è una regione costiera con un ampio retroterra percorso dal respiro dell’Adriatico. Infine c’è il Po che, scorrendo con la sua calma possente, segna in parte il confine con Lombardia e Veneto, ed è raggiunto dai fiumi torrentizi che scendono dall’Appennino e solcano la pianura. Sia in Emilia sia in Romagna non mancano capitali gastronomiche, come Parma e Ferrara, per non parlare di Bologna, città emiliana di confine che dialoga con la Romagna. La cucina emiliana bene esprime il temperamento della sua gente, morbida, vellutata, decisamente più rotonda che spigolosa. Quella romagnola, al contrario, è più nervosa e speziata. La prima si avvale di casseruole e di forno, mentre la seconda conosce anche la griglia, non solo vicino alla costa dove sarde e altri pesci sono cucinati ad arte, ma anche nell’entroterra dove regnano le carni.
Accademia Italiana Chef - Scuola di Cucina Professionale per diventare Cuoco, Pasticcere e Pizzaiolo
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