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La grande bellezza di Paolo Sorrentino vince l'Oscar. Dopo 15 anni da Benigni un italiano trionfa a Hollywood
Dopo 15 anni da "La vita è bella" di Roberto Benigni (1999), un film italiano vince l'Oscar. E' la "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino a riportare l'Italia alla ribalta del Dolby Teathre di Los Angeles, con Ewan McGregor e Viola Dacis a chiamare il regista de "Il Divo" sul palco per ritirare il premio come miglior film straniero.
Foto del discorso di ringraziamento di Sorrentino
Sorrentino, nel suo discorso, ha detto: «Grazie alle mie fonti di ispirazione: Federico Fellini, i Talking Heads, Martin Scorsese e Diego Armando Maradona. Grazie a Roma, a Napoli e alla mia più grande bellezza personale, Daniela, Anna e Carlo». Sul palco anche il protagonista Tony Servillo.
Il vero vincitore dell'86esima edizione degli Oscar è però "Gravity" di Alfonso Cuaròn, che si porta a casa ben 7 statuette su 10 nomination, tra cui anche regia e montaggio. Miglior film, però, è "12 anni schiavo" di Steve McQueen. Miglior attore protagonista Mattew McConaughey per l'interpretazione di "Dallas Buyers Club", che realizza l'accoppiata con l'Oscar per il Miglior attore non protagonista per Jared Leto. Ancora sconfitto, alla sua quarta nomination, Leonardo Di Caprio, che era in corsa con "The Wolf of Wall Street". Il premio come Miglior attrice è andato, come previsto, a Cate Blanchett per "Blue Jasmine" di Woody Allen.
La grande bellezza è un film del 2013 diretto da Paolo Sorrentino. È stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2013. Ha vinto il Premio Oscar come miglior film in lingua straniera, il Golden Globe come miglior film straniero, il BAFTA come miglior film in lingua straniera, quattro European Film Awards, cinque Nastri d'Argento e numerosi altri premi internazionali.
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