LA FIRST LADY AMERICANA MICHELLE OBAMA ADOTTA UN ULIVO MILLENARIO MONUMETALE "LA REGINA"
"La Regina", un antichissimo e prezioso albero d’ulivo monumentale che "vive" nel Salento verrà assegnato e "adottato" dalla First Lady degli Stati Uniti Michelle Obama.
E’ questa l’iniziativa che nasce dalla Provincia di Lecce (in particolare dall’assessorato all’Agricoltura), in accordo con Ines Maria Antonucci, proprietaria del terreno che ospita la maestosa pianta, e in collaborazione con l’Istituto Tecnico "Costa" di Lecce, promotore del progetto "Dieta Med-Italiana", la Camera di commercio, la Coldiretti di Lecce e la Cooperativa Sant’Anna di Vernole, azienda produttrice dell’olio ricavato dall’albero.
LA FIRST LADY AMERICANA MICHELLE OBAMA
L’assegnazione è motivata dalla considerazione dell’impegno con cui la moglie del presidente Usa, negli ultimi anni, ha incoraggiato le famiglie americane e, in particolare, i bambini, a seguire uno stile di vita più sano, basato sui concetti fondamentali della dieta mediterranea, che prevedono sia una corretta alimentazione, che una maggiore attività fisica.
Oltre all’aspetto simbolico dell’assegnazione, anche l’olio extravergine d’oliva che l’albero produrrà sarà della famiglia Obama e sarà inviato alla Casa Bianca. "La Regina" può arrivare a produrre fino a 6 quintali di olive, capaci di trasformarsi in un massimo di 100 kg di olio extravergine d’oliva.
Nei giorni scorsi il presidente Antonio Gabellone, insieme all’assessore provinciale all’Agricoltura Francesco Pacella, ha inviato direttamente alla First Lady Michelle Obama, presso la sua residenza alla Casa Bianca a Washington e, per conoscenza, all’ambasciatore Usa in Italia David Thorne, una comunicazione ufficiale relativa al prestigioso riconoscimento.
Ulivi Millenari Salentini
"La Provincia di Lecce, in accordo con le parti coinvolte, è lieta e onorata di omaggiare la persona della First Lady degli Stati Uniti Michelle Obama con l’assegnazione onoraria dell’albero d’Ulivo monumentale denominato "La Regina", una delle più antiche e prestigiose piante del territorio, insieme all’olio extravergine d’oliva che sarà prodotto con i suoi frutti, simbolo di pace, di alimentazione sostenibile e di benessere", si legge nella nota.
La motivazione scelta è articolata e adeguata al caso: "Per aver ideato e lanciato e per il grande impegno profuso a favore della campagna salutista ‘Let’s move!’, attraverso la quale è stato attuato un importantissimo servizio pubblico, affinché le nuove generazioni di giovani e giovanissimi americani potessero crescere in maniera più sana, avvicinandosi ad uno stile di vita caratterizzato da un regime alimentare più ricco in verdure, frutta e cibi naturali e da una maggiore attività fisica. Uno stile di vita, questo, in perfetta armonia e sintonia con i dettami della Dieta Mediterranea, riscontrata e scoperta in Italia dallo scienziato americano Ancel Keys e meritevole del riconoscimento da parte dell’Unesco quale Patrimonio Immateriale dell’Umanità".
Ed ancora, "Per aver fornito un efficientissimo esempio di comportamento virtuoso, svolto in prima persona, impiantando e curando presso la Casa Bianca un orto coltivato a verdure e ortaggi e per avere, così facendo, amplificato a livello mondiale il messaggio a favore di una alimentazione più corretta, più ecosostenibile, più sana e, al contempo, gustosa e nutriente".
Il 25 maggio prossimo, alle ore 18, nell’ambito del Festival della Dieta Med-Italiana a Lecce, con una cerimonia ufficiale, sarà firmato il documento di "Assegnazione onoraria dell’albero d’ulivo "La Regina".
"La Regina" è una imponente pianta ultramillenaria: la sua età è stimata in 1.400 anni. E’ posizionata in agro di Vernole, in provincia di Lecce (Puglia), individuabile su Google Maps con coordinate: 40.33.17.80N – 18.26.85.90E. Nelle sue vicinanze vi sono altri ulivi altrettanto importanti, conosciuti come "Il Re" e "Il Faraone".
Il presidente Antonio Gabellone, inoltre, con la stessa nota, ha invitato la First Lady nel Salento nuovamente in autunno "per assistere in prima persona alla raccolta, da parte di giovani studenti italiani, delle olive prodotte dal "Suo" albero e alla successiva spremitura e produzione di olio extravergine di oliva della migliore qualità". Quello, appunto, che prenderà poi la via di Washington.